Il 118 regionale ha premiato ieri ad Ostuni il piccolo Angelo.
“Una telefonata allunga la vita”, diceva un noto spot degli anni novanta e una telefonata partita da Adelfia un anno fa salva la vita ad una anziana signora di 89 anni scivolata in casa. Ad effettuarla al 118 di Bari con una lucidità incredibile, rispondendo correttamente agli operatori e senza perdersi d’animo è stato Angelo C.,un bambino di dieci anni dagli occhi neri che sprizzano tanta intelligenza e simpatia, che è ora ospite del Villaggio SOS di Ostuni e frequenta da settembre scorso la VB,una classe in cui ha trovato tantissimi nuovi amici. Nel corso di una cerimonia a sua insaputa, la telefonata di Angelo è diventata materiale didattico per gli alunni di tutte le Scuole di Puglia, durante i corsi di primo soccorso che gli operatori tengono per gli studenti mentre il piccolo “Eroe” è stato insignito dell’attestato di “Ambasciatore del 118”. Nell’aula magna della scuola San Carlo Borromeo erano presenti alla cerimonia Il Dirigente Scolastico, la dott.ssa Maria Mingolla che ha fatto gli onori di casa, riunendo le quinte classi della Primaria, Il Sindaco di Ostuni,Gianfranco Coppola, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Marilena Zurlo , il direttore del Villaggio SOS di Ostuni, Angelo Mola, il dott. Gaetano Di Pietro, direttore del 118 di Bari e BAT e Carmela Carrano, infermiera, tra i responsabili del Nucleo di Soccorso 118 delle Province di Bari e BAT, colei che raccolse le prime richieste di aiuto a telefono da parte di Angelo. Oltre alla pergamena consegnata dal Dott.Di Pietro, il piccolo e emozionatissimo Angelo ha ricevuto in regalo un gioco di società da parte dell’infermiera Carrano, un libro dai docenti tra cui la sua maestra Filomena Legrottaglie e la Storia di Ostuni a Fumetti dal Sindaco Gianfranco Coppola.
Il Video Servizio di Angela Anglani