Continuano a riempirsi di emozioni le pagine del libro del pellegrinaggio Unitalsi a Lourdes a cui partecipano le sottosezioni pugliesi di Brindisi, Bari, Bitonto, Barletta ed Altamura.

Mercoledì sera nella Chiesa Santa Bernadette la celebrazione di apertura del Pellegrinaggio sul tema “La Gioia della Conversione” e con il “Non temere” scelto dalla sezione pugliese dell’Unitalsi per il 2014.

La giornata dei volontari Unitalsi comincia alle 6 del mattino con un momento di preghiera necessario per affrontare al meglio la giornata. Poi tutti al lavoro per consentire agli amici ammalati di essere puntuali agli appuntamenti previsti dal programma.

La mattinata di giovedì è stata dedicata alla Via Crucis: quella sul monte per i pellegrini, quella sulla prateria per gli ammalati sulle carrozzine. Un momento forte di comunione dove la sofferenza della Croce si fonde con la gioia per la Resurrezione dello spirito.

Nel pomeriggio il Rosario davanti alla Grotta di Massabielle, dove, nel 1858, la Vergine Maria apparve a Bernadette Soubirous. Il Santo Rosario è stato trasmesso in diretta come tutti i giorni dall’emittente Tv 2000.

In serata un momento di divertimento, ma anche di riflessione con lo spettacolo “Prete per vocazione” realizzato dai ragazzi del servizio civile Unitalsi a Lourdes.

Alle 23 la messa davanti alla Grotta e l’adorazione eucaristica fino a mezzanotte. Un momento intenso di preghiera e di meditazione in cui i minuti trascorrono troppo velocemente. Proprio nel silenzio si avverte che quel luogo non è un posto come tanti.

Nella mattinata di oggi, invece, la Santa Messa nella Basilica San Pio X, una chiesa sotterranea destinata ad ospitare circa 15 mila fedeli. E poi il passaggio degli ammalati alla Grotta. Le mani passano sulla roccia ormai levigata, raccolgono l’acqua che esce copiosa dai pori della pietra come le lacrime di devozione che rigano il volto di volontari ed ammalati. Stasera tocca alla fiaccolata, la processione Aux Flambeau. Decine di migliaia di fiaccole in processione dalla Grotta alle Basiliche passando per l’Esplanade. Finisce tutto troppo presto con una consolazione: l’anno prossimo, se Dio vuole saremo ancra qui a vivere un’altra esperienza di fede a Lourdes, città Scuola di Vita.