Ostuni pronta a colorarsi dei colori dei Bersaglieri, andrà in scena nei prossimi giorni nella Città Bianca, il primo raduno meridionale dei Bersaglieri organizzato dalla sezione di Ostuni intitolata a Sante Vincenti.
L’associazione nasce il 17 giugno 2016 e viene intitolata al bersagliere Sante Vincenti, primo caduto della nostra città durante la prima guerra mondiale. L’associazione è presieduta dal bersagliere Carmelo Greco, vice presidente bersagliere Mario Argentiero. L’associazione al suo primo anno di attività ha deciso di organizzare nella splendida cornice della Città Bianca il primo “Raduno Meridionale Bersaglieri” in scena dal 27 settembre al 1 ottobre 2017.
Ricco il programma delle iniziative stilato dalle neonata associazione. Si parte il 27 settembre 2017 con una serie di iniziative che coinvolgeranno la città di Ostuni, le piazze, le scuole e le strutture assistono gli anziani. Il progetto è stato presentato in conferenza stampa dal presidente Carmelo Greco e dal presidente dell’associazione regionale Bersaglieri Ferdinando Damiani.
I Particolari nel Video Servizio
Il corpo dei bersaglieri (ora specialità della fanteria) nacque il 18 giugno deI 1836, per volontà del capitano Alessandro La Marmora. L’Ufficiale presentò al re Carlo Alberto uno studio intitolato Proposizione per la formazione di una compagnia Bersaglieri, il Sovrano accolse la proposta e, con R.D. del 18/6/1836, autorizzò la creazione della 1^ Compagnia del Corpo dei Bersaglieri.
La Marmora voleva formare reparti celeri di carabine che dovevano avere una notevole possibilità di rapidi spostamenti caratterizzati da un fuoco preciso ed utile alle piccole distanze; in poche parole, l’intento era quello di avere a disposizione reparti di fanteria celere. I bersaglieri dovevano avere grande resistenza alle fatiche, per effettuare tanti e rapidi spostamenti, ottima mira con la carabina e intelligenza per trovarsi sempre al posto giusto nel momento giusto.
Poco dopo la loro costituzione, i bersaglieri furono armati di una speciale carabina ideata e fatta costruire appositamente che aveva il vantaggio, rispetto a quelle in uso, di essere più leggera e di avere un tiro più celere. L’anno successivo, nel 1837, fu costituita la 2^ compagnia bersaglieri. Nel 1848, all’atto della guerra contro l’Austria, le compagnie diventarono 6 più una settima di volontari studenti. Queste 7 compagnie erano suddivise in 2 battaglioni, il primo di 4 compagnie, con quella dei volontari, il secondo di 3.