Sono in corso ad Ostuni le riprese di “Zio Gaetano è morto”, commedia che segna l’esordio al lungometraggio del regista Antonio Manzini. Protagonisti della pellicola brillante sono Libero De Rienzo e Pietro Sermonti, già insieme nell’hit Smetto quando voglio. Dopo le riprese effettuate a Roma e nel Lazio, il cast, che comprende anche Rocco Ciarmoli e Gisela Volodi, si è ora spostato in terra di Brindisi sempre più scelta come set cinematografico.La troupe sarà in Puglia fino al 12 luglio .Interpretato dagli attori Libero De Rienzo, Pietro Sermonti, Rocco Ciarmoli e Giselda Volodi, il film racconta l’avventura di Cristian, che si trova a un bivio con una sola via d’uscita: andarsi a prendere un giaguaro in Puglia. E’ quello che può accadere a chi punta tutto sul famoso colpo di fortuna come unica possibilità di svolta nella vita. Cristian dovrà fare i conti con i boss del quartiere Silvanello e Sergione, affidarsi al guru della droga John Benzadrina, convincere l’amico Palletta a seguirlo nell’impresa del giaguaro, affrontare la donna cannone e la cosa più difficile di tutte: dire almeno una volta la verità alla sua fidanzata Teresa. E zio Gaetano? Una cosa è certa: è morto, ma non si sa né perché né come. Ma soprattutto, Cristian non sa proprio chi accidenti sia zio Gaetano. Prodotto da Flavia Parnasi della Combo Produzioni col sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il lungometraggio è sostenuto da Apulia Film Commission con un finanziamento pari a 130.406,25 euro (88.591,25 euro Apulia National & International Film Fund e 41.815,00 euro Apulia Hospitality Fund), con una ricaduta economica sul territorio di 437.995,00 euro
Angela Anglani