Botta e risposta tra maggioranza ed opposizione tra i politici di Ostuni, dopo la nota stampa del consigliere comunale, Nicola Santoro, il Sindaco della Città Bianca, Gianfranco Coppola, rimanda al mittente le accuse lanciate dal consigliere del Nuovo Centro Sinistra Ostunese.

Nicola Santoro ha accusato l’amministrazione in carica di immobilità e paralisi amministrativa: L’amministrazione di Centrodestra con il passare dei mesi mostra, in maniera sempre più evidente, la propria totale incapacità di garantire una sia pur minima progettualità politico-amministrativa.

Sono trascorsi ormai più di cento giorni dalle elezioni e gli Ostunesi ancora non conoscono le linee programmatiche del Sindaco, le quali verranno esplicitate, salvo imprevisti, soltanto nel prossimo Consiglio del 17 ottobre.

Eppure il quadro di riferimento per la pianificazione e la programmazione dei servizi, delle opere pubbliche e del territorio comunale, i progetti da realizzare nel corso del mandato devono essere resi noti “entro la seduta successiva a quella dell’insediamento del Consiglio Comunale” (cfr. art. 66 del regolamento del C.C.)” – ha scritto Santoro nella sua nota inviata alla nostra redazione.

Alle provocazioni del consigliere comunale di opposizione, ha risposto il sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola. Ecco le sue dichiarazioni.

Ancora una volta il consigliere Santoro capogruppo solitario del nuovo centro sinistra, ha perso una occasione ghiotta per porsi quale interlocutore credibile di una opposizione costruttiva e propositiva. Parla di immobilità, di mancanza di progetti, di lamentele diffuse dei cittadini su una serie innumerevoli problematiche che spaziano dalla raccolta differenziata al l’andamento della stagione turistica; citando cifre ed ironizzando su eventi importanti che hanno accolto il favore di tanti cittadini. Qualcuno gli riferisca per cortesia che la sua ironia è già da un po’che non fa presa su nessuno, qualcuno gli riferisca del continuo impegno della mia amministrazione sia in termini di qualità che quantità di lavoro in tutti i settori della vita amministrativa, qualcuno gli riferisca che la campagna elettorale è già finita da un pezzo, e che il perdersi dietro sterili polemiche è un dispendio di energie che non possiamo permetterci,almeno noi! Vedo che in questa occasione ha omesso di parlare dell’autista del mio staff,ma ha comunque accennato ad assunzioni poco chiare , di poco chiaro credo ci sia solo l’obbiettivo che il consigliere Santoro si ripropone,unitamente a coloro che vorrebbero mandarci a casa riproponendo una restaurazione di personaggi e metodi di far politica sonoramente bocciati dal l’elettorato ostunese. Per quanto riguarda poi meriti che avrei fatto miei, a proposito di riconoscimenti sull’ambiente o zona artigianale, dimostra una propensione alla menzogna o una scarsa conoscenza delle mie ripetute dichiarazioni in tutte quelle occasioni alle quali si riferisce; tecnica che fa trasparire una carenza di argomenti ed una sana preoccupazione per la durata della mia amministrazione sia in termini temporali che di obbiettivi da raggiungere. Capisco che è molto difficile da mandar giù l’impossibilità attuale di conferire a pioggia prebende ed incarichi come fatto negli anni passati, e posso comprendere come si rimanga ostinatamente ancorati a quei pochi che ingiustamente si cercano di mantenere; ma un consiglio vorrei dare a chi si appresta a fare opposizione (posso permettermelo avendone fatta per 12 lunghi anni) vivete in mezzo alla gente!parlate con essa! scendete dai piedistalli dai quali si vede un panorama distorto e si è poco aderenti alla realtà . Io l’ho sempre fatto, sia all’opposizione che ora da Sindaco di questa stupenda città, gli incontri con le categorie professionali, sociali ed economiche del territorio con grandissima partecipazione sono lo giusto stimolo a proseguire un percorso che a noi sembra aver intrapreso nei modi corretti”.