La bocciatura, avvenuta ieri sera in consiglio, della delibera riguardante il cambio di destinazione d’uso da attuare nella zona artigianale di contrada Santa Caterina ha, inevitabilmente, generato la dura reazione della coalizione di centro destra, guidata dal sindaco, Gianfranco Coppola.
Per gli esponenti della formazione di governo, infatti, la mancata approvazione del provvedimento, determinata dai voti contrari espressi in aula dalle opposizioni di centro sinistra (compreso il Pd che sulla delibera aveva proposto uno specifico emendamento, poi bocciato dall’assise) costituisce un’occasione persa per risolvere il problema, giudicato come una vera e propria questione sociale, relativo alla gestione di quegli immobili (poco più di 80. quelli censiti dalla Polizia Municipale) originariamente costruiti per essere adibiti ad uffici, e invece negli anni occupati dai residenti e trasformati in vere e proprie abitazioni, per i quali, dunque, a parere dell’amministrazione Coppola, occorrerebbe attuare cambio di destinazione d’uso allo scopo di regolarizzare la situazione.
Per esprimere la propria posizione in merito a quanto accaduto ieri sera in aula, le forze di centro destra hanno voluto organizzare, in tarda mattinata, a palazzo di città, una conferenza stampa, alla quale hanno preso parte: Christian Continelli (Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale), Lucia Andriola (Fiamma), Ernesto Camassa (Noi Ora), Guido Milone (Forza Italia), Giuseppe Francioso e Margherita Penta (Coppola per il cambiamento).
“Amministrare una città non è cosa semplice e credo che questo sia noto a tutti ma non si può essere un giorno maggioranza, quando bisogna attuare solo delle politiche che possono far comodo, e un giorno opposizione quando invece i provvedimenti possono risultare scomodi a qualcuno – ha evidenziato Giuseppe Francioso nel corso della conferenza stampa – Il principio fondamentale della nostra azione di governo, lo stesso per il quale la città ha voluto premiarci con il 65% dei consensi, lo abbiamo sempre detto e ribadito, è sempre stato quello di attuare regole. Regole che devono poter essere applicate, l’attuazione del programma elettorale e quindi, il cambiamento tanto auspicato, diventano obiettivi difficili da raggiungere. Ecco perché occorre oggi capire i consiglieri cosa vogliono realmente fare, se attuare una politica all’insegna dei personalismi, come quella che è stata espressa ieri sera in aula, o che vada incontro realmente e concretamente alle esigenze dei cittadini.”
“Ieri sera – ha sottolineato l’esponente dello stesso movimento politico, Margherita Penta – occorreva solo dare la possibilità a quei cittadini che vivono da anni questo problema nella zona artigianale, di risolvere la situazione, in maniera concreta e definitiva. Un provvedimento che avrebbe dovuto ricevere l’approvazione in aula al di là dei colori politici, per il bene comune. Un’occasione persa“.
A breve, le video interviste ai protagonisti della conferenza stampa.