Cestistica Ostuni: Malamov 16, Angelini 2, Morena 8, Marseglia 9, Menzione 7, Percan 12, Caloia 8, Tanzarella 5, Perugino, Assentato 1. All.: Vozza.
Virtus Pozzuoli: Orefice 7, Longobardi, Caresta, Orsini 2, Luongo 13, Aprea 16, Errico 6, Bastoni 1, Innocente 10, Loncarevic 4. All. Serpico.
Arbitri: Campanella di Santeramo in Colle e Padovano di Ruvo di Puglia.
Contro una delle formazioni più accreditate del girone, la Cestistica Ostuni ottiene una vittoria importante che la lancia all’inseguimento della capolista San Severo.
La squadra di Vozza tiene la gara in pugno per tutti i 40’ rispondendo a tutti i tentativi di rimonta degli ospiti.
Le triple di Malamov e Morena fanno intendere chiaramente che non sarà una serata facile per i partenopei, poi Marseglia e Caloia confermano che tutto il gruppo sta crescendo proprio come immaginava il suo coach.
Il resto della gara è un crescendo che da un lato conferma la formazione ostunese tra le protagoniste del torneo, dall’altro alimento qualche rammarico per la gara contro il San Severo persa sulla sirena.
Nel finale Pozzuoli prova a rendere meno pesante la sconfitta ed arriva fino al -6 (65-59 a 19’’ da termine). Finisce con gli applausi per la formazione ostunese che conquista così la quinta vittoria in sei gare disputate.
Una iniezione di fiducia in vista della super sfida di sabato prossimo a Scafati contro l’attuale capolista del girone fermata ieri sera proprio sul campo del San Severo.